Tra culto e mistero, il Cimitero di Lecce
Descrizione
Cos’è
Visita un tesoro quasi sconosciuto e inconsueto, poco lontano dal centro storico di Lecce, il Cimitero monumentale. Un percorso tra statue e bassorilievi in pietra leccese o terracotta, vetrate policrome e simbologia funeraria, che vi condurrà presso la tomba del tenore Tito Schipa, il poeta Vittorio Bodini, il patriota rinascimentale Epaminanda Valentino e l’artista Michele Massari, passando per altri sepolcri gentilizi e il vialetto delle cappelle funebri in stile egiziano.
Perché anche la “città dei morti” ha tante storie da raccontare!
Vi diciamo di più
– All’ingresso del cimitero è subito possibile visitare la la chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo, edificio di grande valore, edificato nel XII secolo e rimaneggiato in chiave barocca nel XVII secolo, appena ritornata disponibile al pubblico dopo un lungo restauro. La chiesa fu fatta edificare da Tancredi d’Altavilla insieme al tuttora esistente monastero, il cosidetto ex monastero degli Olivetani, che ora ospita alcuni dipartimenti dell’Università del Salento e al quale si accede tramite un ingresso differente.
– L’ingresso del cimitero è aperto dall’iscrizione “giardino funebre” e da un lungo viale dei cipressi.